INGRESSO LIBERO
La critica e la filosofia
Il concetto di critica, che affonda le radici nel pensiero antico, assume un ruolo cruciale in filosofia con l’opera di Kant. Ciò avviene nel contesto del pensiero illuminista, in cui la filosofia è intesa in primo luogo come critica della cultura, del potere e della società. Nel corso della conferenza si illustreranno, poi, alcune delle declinazioni che in seguito la nozione di critica ha assunto, con particolare riguardo alla “critica dialettica”, di ispirazione hegeliana, che attraverso la lezione di Marx e la sua “critica dell’economia politica” porterà ad esempio alla “teoria critica” della Scuola fi Francoforte. In conclusione saranno enucleati alcune questioni relative all’attualità della nozione di critica nel contesto odierno.
Il concetto di critica, che affonda le radici nel pensiero antico, assume un ruolo cruciale in filosofia con l’opera di Kant. Ciò avviene nel contesto del pensiero illuminista, in cui la filosofia è intesa in primo luogo come critica della cultura, del potere e della società. Nel corso della conferenza si illustreranno, poi, alcune delle declinazioni che in seguito la nozione di critica ha assunto, con particolare riguardo alla “critica dialettica”, di ispirazione hegeliana, che attraverso la lezione di Marx e la sua “critica dell’economia politica” porterà ad esempio alla “teoria critica” della Scuola fi Francoforte. In conclusione saranno enucleati alcune questioni relative all’attualità della nozione di critica nel contesto odierno.
Virginio Pedroni ha studiato filosofia nelle Università di Pavia (laurea in filosofia), Francoforte e Ginevra (dottorato in filosofia). Dopo un’esperienza nell’ambito del giornalismo culturale (Rete2 della Radio della Svizzera Italiana), ha iniziato a insegnare filosofia al Liceo cantonale di Lugano 1, fino al pensionamento.
I suoi campi di ricerca hanno riguardato il marxismo del Novecento, la filosofia del linguaggio e la filosofia pratica. Si è occupato del pensiero dei filosofi Karl-Otto Apel e Jürgen Habermas, con particolare attenzione alla questione del linguaggio. In seguito ha trattato temi di filosofia morale, al confine fra meta-etica ed etica normativa. È ora impegnato in una ricerca sul pensiero morale di Th.W. Adorno.
È autore di diverse pubblicazioni, fra cui i volumi Pensiero e linguaggio in K-O. Apel e J. Habermas (Milano, 1999) e Ragion pratica e sensibilità morale. Etica fra discorso e intuizione (Roma, 2010). È co-curatore dei volumi Fondazione e critica della comunicazione. Saggi su Habermas (Milano, 1992) e Il realismo pragmatico di H. Putnam (Napoli, 1994), e curatore del volume L. Wittgenstein: la svolta linguistica e la filosofia oggi (Locarno, 2002).
Che cos'è la critica? - Ciclo di conferenze interdisciplinari
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I suoi campi di ricerca hanno riguardato il marxismo del Novecento, la filosofia del linguaggio e la filosofia pratica. Si è occupato del pensiero dei filosofi Karl-Otto Apel e Jürgen Habermas, con particolare attenzione alla questione del linguaggio. In seguito ha trattato temi di filosofia morale, al confine fra meta-etica ed etica normativa. È ora impegnato in una ricerca sul pensiero morale di Th.W. Adorno.
È autore di diverse pubblicazioni, fra cui i volumi Pensiero e linguaggio in K-O. Apel e J. Habermas (Milano, 1999) e Ragion pratica e sensibilità morale. Etica fra discorso e intuizione (Roma, 2010). È co-curatore dei volumi Fondazione e critica della comunicazione. Saggi su Habermas (Milano, 1992) e Il realismo pragmatico di H. Putnam (Napoli, 1994), e curatore del volume L. Wittgenstein: la svolta linguistica e la filosofia oggi (Locarno, 2002).
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