Presentazione organizzata da gabrielecapellieditore
Dal 2019, la Casa della Letteratura si impegna a dare spazio agli esordi letterari.
L'incontro con Lara Fremder vedrà la presentazione di L'ordine apparente delle cose : per la guida turistica Rachele Zwillig, a Gerusalemme ogni cosa è al proprio posto solo per necessità e la santità del luogo – illuminata da una luce immaginaria – va cercata altrove, nei suoi luoghi nascosti.
Rachele – che si porta dietro il fantasma della madre, un fratello misterioso e un padre assente – ama bere Gin Tonic durante Shabbat, non vuole essere definita ebrea e, per sopravvivere, inventa storie che spaccia come reali non solo alle comitive di turisti ma anche a sé stessa.
Sparse nel cassetto della credenza fra vecchie posate, elastici, tappi e ricevute di pagamento ci sono cinque fotografie che racchiudono la storia della sua famiglia, del suo disagio e del suo dolore. Fra quelle immagini ce n’è una sfocata con una casa circondata da un giardino incolto, una sedia rovesciata e una donna davanti alla porta d’ingresso che guarda verso l’obiettivo. Una freccia rossa, marcata con forza, la indica con l’iniziale T.
Quella foto nasconde una storia, un segreto e una possibilità di pacificazione.
L'incontro con Lara Fremder vedrà la presentazione di L'ordine apparente delle cose : per la guida turistica Rachele Zwillig, a Gerusalemme ogni cosa è al proprio posto solo per necessità e la santità del luogo – illuminata da una luce immaginaria – va cercata altrove, nei suoi luoghi nascosti.
Rachele – che si porta dietro il fantasma della madre, un fratello misterioso e un padre assente – ama bere Gin Tonic durante Shabbat, non vuole essere definita ebrea e, per sopravvivere, inventa storie che spaccia come reali non solo alle comitive di turisti ma anche a sé stessa.
Sparse nel cassetto della credenza fra vecchie posate, elastici, tappi e ricevute di pagamento ci sono cinque fotografie che racchiudono la storia della sua famiglia, del suo disagio e del suo dolore. Fra quelle immagini ce n’è una sfocata con una casa circondata da un giardino incolto, una sedia rovesciata e una donna davanti alla porta d’ingresso che guarda verso l’obiettivo. Una freccia rossa, marcata con forza, la indica con l’iniziale T.
Quella foto nasconde una storia, un segreto e una possibilità di pacificazione.
Lara Fremder è nata a Milano, città in cui vive. Ha collaborato per molti anni con Studio Azzurro, realtà internazionale di ricerca artistica. Ha scritto soggetti e sceneggiature di film che hanno ottenuto numerosi riconoscimenti e che sono stati presentati in concorso ai principali Festival di Cinema. Scrive documentari e film di animazione. Come regista ha diretto due cortometraggi tratti da due suoi racconti vincendo con il film Blu Sofa il Grand Prix al Festival International du court métrage de Clermont Ferrand. Insegna scrittura cinematografica al Conservatorio Internazionale di Scienze Audiovisive di Locarno e alla Scuola Civica di Cinema Luchino Visconti di Milano. “L’ordine apparente delle cose” è il suo primo romanzo.
Massimo Zenari, Dopo gli studi letterari e musicologici, ha insegnato filologia romanza all’Università di Friburgo. Dal 2008 lavora alla Rete Due della Radiotelevisione svizzera come redattore culturale e musicale e, parallelamente, continua a occuparsi di Petrarca, metrica e poesia per musica.
Massimo Zenari, Dopo gli studi letterari e musicologici, ha insegnato filologia romanza all’Università di Friburgo. Dal 2008 lavora alla Rete Due della Radiotelevisione svizzera come redattore culturale e musicale e, parallelamente, continua a occuparsi di Petrarca, metrica e poesia per musica.