Il romanzo della Premio Nobel per la Letteratura del 2009 Herta Mülller esce in una nuova e sfavillante traduzione realizzata da Margherita Carbonaro. Hertzier (questo il titolo originale), dal 21 ottobre sarà nelle librerie con titolo "Cuoreanimale". L'editore è Feltrinelli. La traduttrice Margherita Carbonaro.
Quali le eredità della traduzione verso il testo originale? Margherita Carbonaro ci guiderà attraverso il processo di ricreazione di un'opera imponente affrontando non solo il lavoro di labor-limae ma anche l'opera di una autrice pubblicata e amata nel mondo intero.
Quali le eredità della traduzione verso il testo originale? Margherita Carbonaro ci guiderà attraverso il processo di ricreazione di un'opera imponente affrontando non solo il lavoro di labor-limae ma anche l'opera di una autrice pubblicata e amata nel mondo intero.
Lola viene trovata morta, impiccata in un armadio. Era arrivata dalla campagna per studiare in città. Post mortem, durante un’assemblea convocata per giudicare il caso, viene estromessa dal partito per essersi tolta la vita. Ma nella Romania di Ceauşescu un suicidio spesso non è tale, pensano gli amici di Lola, che credono in altre parole, pronunciano altre parole rispetto a quelle proclamate dal regime. E così ripercorrono il suo cammino, tentano un’opposizione che non può avere altro esito che il fallimento e il dolore.
“Amicizie. In tempi in cui la vita è minacciata si estendono a tutto quel che si immagina sia la vita,” ha scritto Herta Müller a proposito di questo romanzo nelle cui pagine ricorre la parola, volutamente ambigua e metamorfica nel suo significato, “cuoreanimale”.
“Amicizie. In tempi in cui la vita è minacciata si estendono a tutto quel che si immagina sia la vita,” ha scritto Herta Müller a proposito di questo romanzo nelle cui pagine ricorre la parola, volutamente ambigua e metamorfica nel suo significato, “cuoreanimale”.
«Quando il collage è completo, il lettore comprende che ognuna delle storie, ogni volo stilistico e fatto brutale sono stati necessari per raffigurare una società a pezzi» – The New York Times
«In tutti i libri la forza della prosa di Müller sta nel coraggio e nell'abilità di ridurre la parola al ruolo di ancella delle immagini» - Wlodek Goldkorn
«In tutti i libri la forza della prosa di Müller sta nel coraggio e nell'abilità di ridurre la parola al ruolo di ancella delle immagini» - Wlodek Goldkorn
Margherita Carbonaro, nata a Milano nel 1964, traduce letteratura di lingua tedesca e lettone. Ha tradotto opere di autori moderni e contemporanei fra cui Thomas Mann, Max Frisch, Christoph Ransmayr, Zigmunds Skujiņš, Nora Ikstena, Regīna Ezera, e diversi romanzi e testi saggistici di Herta Müller.
Herta Mülller (nata nel 1953 nel villaggio germanofono di Niţchidorf, in Romania) studia filologia tedesca e rumena a Timișoara. Dopo gli studi lavora come traduttrice in una fabbrica di macchinari, da cui viene poi licenziata a causa del suo rifiuto di collaborare con i servizi segreti rumeni Securitate. Il suo primo libro, Bassure, rimane bloccato per quattro anni presso l’editore e viene pubblicato solo nel 1982 in una versione censurata; nel 1984 ne esce una versione abbreviata in Germania, seguita dalla traduzione italiana nel 1987. Successivamente, Herta Müller non può più pubblicare le sue opere in Romania, dove è sottoposta ripetutamente a interrogatori, perquisizioni domiciliari e minacce da parte della Securitate. Nel 1987 si trasferisce in Germania. Dal 1989 al 2001 lavora come docente ospite presso varie università in Inghilterra, negli Stati Uniti, in Germania e in Svizzera. Dal 1995 è membro dell’Accademia tedesca per la lingua e la poesia e nel 2005 è professoressa ospite di poetica presso la Freie Universität di Berlino. Tra le sue opere più note segnaliamo Il paese delle prugne verdi (1994, it. 2008) e L’altalena del respiro (2009, it. 2010). I suoi libri sono stati tradotti in 50 lingue. In seguito a numerosi riconoscimenti, nel 2009 le viene assegnato il Nobel per la letteratura. Herta Müller vive a Berlino.
Herta Mülller (nata nel 1953 nel villaggio germanofono di Niţchidorf, in Romania) studia filologia tedesca e rumena a Timișoara. Dopo gli studi lavora come traduttrice in una fabbrica di macchinari, da cui viene poi licenziata a causa del suo rifiuto di collaborare con i servizi segreti rumeni Securitate. Il suo primo libro, Bassure, rimane bloccato per quattro anni presso l’editore e viene pubblicato solo nel 1982 in una versione censurata; nel 1984 ne esce una versione abbreviata in Germania, seguita dalla traduzione italiana nel 1987. Successivamente, Herta Müller non può più pubblicare le sue opere in Romania, dove è sottoposta ripetutamente a interrogatori, perquisizioni domiciliari e minacce da parte della Securitate. Nel 1987 si trasferisce in Germania. Dal 1989 al 2001 lavora come docente ospite presso varie università in Inghilterra, negli Stati Uniti, in Germania e in Svizzera. Dal 1995 è membro dell’Accademia tedesca per la lingua e la poesia e nel 2005 è professoressa ospite di poetica presso la Freie Universität di Berlino. Tra le sue opere più note segnaliamo Il paese delle prugne verdi (1994, it. 2008) e L’altalena del respiro (2009, it. 2010). I suoi libri sono stati tradotti in 50 lingue. In seguito a numerosi riconoscimenti, nel 2009 le viene assegnato il Nobel per la letteratura. Herta Müller vive a Berlino.