Lesung und Gespräch / Letture e dialogo
Das Literaturhaus der Museumsgesellschaft hat 2003 mit freundlicher Unterstützung der Oertli-Stiftung die Veranstaltungsreihe «Ces Voisins inconnus» / «Cari vicini» ins Leben gerufen: ein literarischer Austausch zwischen der Deutschschweiz, der Romandie und dem Tessin.
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La casa della Letteratura della Museumsgesellschaft (ovvero la Literaturahus di Zurigo) ha fondato la serie di eventi "Ces Voisins inconnus" / "Cari vicini" nel 2003 con il gentile sostegno della Fondazione Oertli: uno scambio letterario tra Svizzera tedesca, Svizzera romanda e Ticino .
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Incontro tutto al femminile e con due scrittrici potenti: Ilma Rakusa e Anna Ruchat saranno alla Casa della Letteratura il 16 ottobre alle 18.00, un incontro in collaborazione con la Literaturhaus di Zurigo per il programma di scambio culturale “Cari Vicini”.
Ilma Rakusa nasce in Cecoslovacchia da madre ungherese e padre sloveno. Nel 1951 si è trasferita a Zurigo dove tra il 1965 e il 1971 ha studiato slavistica e romanistica, con soggiorni a Parigi e San Pietroburgo. Vive a Zurigo, dove oltre a essere una riconosciuta traduttrice (russo, serbo-croato, francese e ungherese) è giornalista per Die Zeit e la NZZ ed è una delle più celebrate scrittrici della Svizzera tedesca.
La sua scrittura è la solida presa che brandisce incontri tra persone che si incrociano e vanno, passaggi fugaci, incontri enfatici, persone pronte alla partenza che forse mai partiranno e, se partite, hanno troppi ritorni, troppe radici o appartenzenze, troppo pochi respiri per la vastità del mondo che li possiede. Forse ogni libro è il ritratto dell’autrice stessa. Tra le onorificenze estese alla sua produzione letteraria, il Berlin Literaturpreis, lo Schweizer Buchpreis, il Premio Schiller. Nel 2011 è tradotto per Sellerio "Il mare che bagna i pensieri".
Anna Ruchat è poeta, narratrice e traduttrice. Il suo romanzo Volo in ombra diventa un caso editoriale e viene tradotto in francese e tedesco. I racconti di Gli anni di Nettuno sulla terra le valgono il Premio svizzero di letteratura nel 2019. Del settembre 2021 è la raccolta di poesie La forza prigioniera per Passigli editori. Poeta misurata, dalla parola soppesata e calibrata fino alla sua natura più assoluta, dedica la medesima attenzione alle opere da lei tradotte, l’eccellenza del mondo letterario in lingua tedesca: a lei si devono infatti le magistrali traduzioni di Thomas Bernhard, il carteggio tra Max Frisch Friedrich Dürrenmatt, Werner Herzog, Peter Bichsel e qualche decina d’altri autori e titoli, non ultima l’intera produzione di Mariella Mehr alla quale è legata da sempre da profonda amicizia.
A tessere il fil-rouge della serata sarà Jacqueline Aerne, traduttrice e docente con incaichi nelle università di Vbasilea, Zurigo, Losanna e Tubinga. Dal 2016 al 2019 è stata la presidente dell’AdS (Associazione delle scritrrici e degli scrittori della Svizzera), in assoluto la prima traduttrice letteraria a ricoprire la carica.
Il programma di scambio culturale “Cari Vicini” viene ideato dalla Literaturhaus di Zurigo nel 2003. Dal 2019 è attivo anche in Ticino, unica interfaccia italofona, presso la Casa della Letteratura.
Ilma Rakusa nasce in Cecoslovacchia da madre ungherese e padre sloveno. Nel 1951 si è trasferita a Zurigo dove tra il 1965 e il 1971 ha studiato slavistica e romanistica, con soggiorni a Parigi e San Pietroburgo. Vive a Zurigo, dove oltre a essere una riconosciuta traduttrice (russo, serbo-croato, francese e ungherese) è giornalista per Die Zeit e la NZZ ed è una delle più celebrate scrittrici della Svizzera tedesca.
La sua scrittura è la solida presa che brandisce incontri tra persone che si incrociano e vanno, passaggi fugaci, incontri enfatici, persone pronte alla partenza che forse mai partiranno e, se partite, hanno troppi ritorni, troppe radici o appartenzenze, troppo pochi respiri per la vastità del mondo che li possiede. Forse ogni libro è il ritratto dell’autrice stessa. Tra le onorificenze estese alla sua produzione letteraria, il Berlin Literaturpreis, lo Schweizer Buchpreis, il Premio Schiller. Nel 2011 è tradotto per Sellerio "Il mare che bagna i pensieri".
Anna Ruchat è poeta, narratrice e traduttrice. Il suo romanzo Volo in ombra diventa un caso editoriale e viene tradotto in francese e tedesco. I racconti di Gli anni di Nettuno sulla terra le valgono il Premio svizzero di letteratura nel 2019. Del settembre 2021 è la raccolta di poesie La forza prigioniera per Passigli editori. Poeta misurata, dalla parola soppesata e calibrata fino alla sua natura più assoluta, dedica la medesima attenzione alle opere da lei tradotte, l’eccellenza del mondo letterario in lingua tedesca: a lei si devono infatti le magistrali traduzioni di Thomas Bernhard, il carteggio tra Max Frisch Friedrich Dürrenmatt, Werner Herzog, Peter Bichsel e qualche decina d’altri autori e titoli, non ultima l’intera produzione di Mariella Mehr alla quale è legata da sempre da profonda amicizia.
A tessere il fil-rouge della serata sarà Jacqueline Aerne, traduttrice e docente con incaichi nelle università di Vbasilea, Zurigo, Losanna e Tubinga. Dal 2016 al 2019 è stata la presidente dell’AdS (Associazione delle scritrrici e degli scrittori della Svizzera), in assoluto la prima traduttrice letteraria a ricoprire la carica.
Il programma di scambio culturale “Cari Vicini” viene ideato dalla Literaturhaus di Zurigo nel 2003. Dal 2019 è attivo anche in Ticino, unica interfaccia italofona, presso la Casa della Letteratura.
Ilma RAKUSA è nata nel 1946 in Cecoslovacchia da madre ungherese e padre sloveno. Nel 1951 si è trasferita a Zurigo dove tra il 1965 e il 1971 ha studiato slavistica e romanistica, con soggiorni a Parigi e San Pietroburgo. Dopo aver ottenuto il diploma nel 1971 ha lavorato per diversi anni come assistente presso l'Istituto di Slavistica dell'Università di Zurigo. Dal 1977 è incaricata come docente e lavora come autrice, pubblicista e traduttrice dal russo, dal serbo-croato, dal francese e dall'ungherese. Oltre alle sue opere letterarie ha pubblicato anche antologie e traduzioni. Rakusa è membro dell'Accademia tedesca per la lingua e la poesia di Darmstadt. Innumerevoli sono i premi e le onorificenze estesi alla sua opera. Nel 2011 è tradotto per Sellerio "Il mare che bagna i pensieri". Vive a Zurigo.
Anna RUCHAT è nata a Zurigo nel 1959. Ha studiato filosofia e letteratura tedesca tra la sua città natale e Pavia. I suoi esordi letterari sono legati alla traduzione, in particolare quella di Il respiro e Il freddo di Thomas Bernhard, editi da Adelphi. Nel 2004 ha esordito come scrittrice con il volume di racconti In questa vita (Ed. Casagrande). L'ultima opera pubblicata è "Gli anni di Nettuno sulla terra" (Premio Svizzero di Letteratura, 2019). Vive tra Pavia e Riva San Vitale.
Jacqueline AERNE, è cresciuta ad Ascona e vive a Basilea. Dopo studi di Italianistica, Germanistica e Storia dell'Arte nelle università di Basilea e Bologna intraprende dal 1996 la carriera di traduttrice e di docente con incarichi nelle università di Basilea, Zurigo, Losanna e Tubinga. Dal 2016 al 21019 è stata inoltre la presidente dell'AdS (Associazione delle scrittrici e degli scrittori della Svizzera), in assoluto la prima traduttrice letteraria a ricoprire la carica.
Anna RUCHAT è nata a Zurigo nel 1959. Ha studiato filosofia e letteratura tedesca tra la sua città natale e Pavia. I suoi esordi letterari sono legati alla traduzione, in particolare quella di Il respiro e Il freddo di Thomas Bernhard, editi da Adelphi. Nel 2004 ha esordito come scrittrice con il volume di racconti In questa vita (Ed. Casagrande). L'ultima opera pubblicata è "Gli anni di Nettuno sulla terra" (Premio Svizzero di Letteratura, 2019). Vive tra Pavia e Riva San Vitale.
Jacqueline AERNE, è cresciuta ad Ascona e vive a Basilea. Dopo studi di Italianistica, Germanistica e Storia dell'Arte nelle università di Basilea e Bologna intraprende dal 1996 la carriera di traduttrice e di docente con incarichi nelle università di Basilea, Zurigo, Losanna e Tubinga. Dal 2016 al 21019 è stata inoltre la presidente dell'AdS (Associazione delle scrittrici e degli scrittori della Svizzera), in assoluto la prima traduttrice letteraria a ricoprire la carica.