L’incontro, a cura di Pietro De Marchi e Fabio Pusterla, fa parte del progetto “L’anno del libro”, promosso da Philipp Theisohn, del Seminario di Germanistica dell’Università di Zurigo, in collaborazione con l’Università di Friburgo e con l’Università della Svizzera italiana. Questa presentazione, così come l'intera serie d'incontri, è sostenuta dal Frei-Fonds della Oertli Stiftung di Zurigo, che si ringrazia.
Matteo Terzaghi, nato a Bellinzona nel 1970, cresciuto a Lugano, dopo gli studi di filosofia a Ginevra ha cominciato a collaborare con le Edizioni Casagrande, dove attualmente si occupa soprattutto della preparazione dei cataloghi d’arte. È autore di tre libri di prose narrative e saggistiche: Ufficio proiezioni luminose (Quodlibet, 2013), La Terra e il suo satellite (Quodlibet, 2019) e Il manuale del fosforo e dei fiammiferi (Quodlibet, 2024), tradotti in varie lingue. È inoltre autore di numerose pubblicazioni realizzate in collaborazione con artisti e fotografi, tra cui The Tower Bridge e altri racconti fotografici (con Marco Zürcher, Edizioni Periferia, 2009), Pensieri e fantasticherie su un paesaggio di Markus Raetz (Edizioni Periferia, 2021) e Vocabolario (con Adriana Beretta e Alessandra Spranzi, Edizioni Spazio 5b, 2025). Nel 2024 gli è stato assegnato il Premio speciale della Fondazione Martin Bodmer (Premio Gottfried Keller).