in Fare fuoco, gli anni di piombo, così tanto raccontati, così lontani eppure così presenti. Gli anni settanta sono ancora così vicini, anche se a volte ci sembrano lontanissimi. Chi, come me, è nato in quel decennio, facendo un piccolo sforzo di memoria, arriva a quegli anni, ai propri genitori che parlavano a tavola – cercando di non spaventare i figli – di attentati, di rapimenti, di lotta armata...
Ne La vita privata un uomo si sveglia una domenica mattina e, guardandosi allo specchio, scopre di essere diventato invisibile. In Musica leggera c'è un momento tra l'infanzia e l'età adulta, in cui tutto appare immobile e mai sul punto di esplodere... |
Daniele Garbuglia è uno scrittore marchigiano conosciuto al pubblico per La vita privata (2016), Musica leggera (2009), Home (2006) editi da Casagrande, e Fagotto e Sparafucile (1998) per Pequod. Del 2020 è Fare fuoco (SEM)
Fulvio Panzeri. Critico letterario, poeta e maestro elementare, Panzeri (nato nel 1957 a Renate, in provincia di Monza e Brianza) si è occupato di “nuova narrativa italiana”, attraverso libri e antologie e ha curato le “Opere complete” nei “Classici Bompiani” di Giovanni Testori e di Pier Vittorio Tondelli. Tra le sue pubblicazioni anche il saggio “ Guida alla lettura di Pasolini” (Mondadori, 1988) e la raccolta di poesie “ L’occhio della trota” (Guanda, 2000). Per Interlinea ha curato nel 2009 la raccolta di racconti “Playstation, caffettiere e altri racconti, gli oggetti della nostra storia”. Lo scorso anno Panzeri ha pubblicato, per la casa editrice Bibliografica, “La biblioteca a scuola”, una lunga lettera a una giovane maestra, sul tema dell’educazione della lettura con i ragazzi.