Nel racconto lungo di Chessex Perdonami madre, un figlio parla alla madre. E quel figlio è Chessex stesso. Tomba e resurrezione, «fontana di rimpianto», violenza e tenerezza, evocazione pudica ma carnale, questo racconto autobiografico è uno dei più belli, dei più commoventi dell’autore.
La Passeggiata sotto gli alberi di Jaccottet è un canto delicato e potente che parte dalla natura, abbraccia il pensiero e regala profonde suggestioni. È un inno alla luce del mattino, che permette di vedere ciò che è dietro, oltre le cose e tocca quella che Mallarmé definiva “l’intuizione dell’infinito” |
La traduzione di Passeggiata sotto gli alberi è frutto di una specializzazione in traduzione letteraria compiuta da Cristian Rossatti presso il CTL (Centre de Traduction Littéraire di Losanna) e da un mentorato di Fabio Pusterla.
L'evento è organizzato da Casa della Letteratura con il sostegno del CTL.
L'evento è organizzato da Casa della Letteratura con il sostegno del CTL.
Jacques Chessex. Nato nel 1934 a Payerne, Jacques Chessex è romanziere, poeta, pittore e insegnante. Durante tutta la sua carriera è stato presente nella scena letteraria romanda. È l'unico scrittore svizzero ad aver ottenuto il Prix Goncourt (nel 1973 per L'Ogre). Tra i numerosi premi, si ricorda inoltre il Grand Prix de la langue française per l'opera completa nel 1999, il Gran Prix dell'Accademia francese e il Prix Goncourt per la poesia nel 2004. È stato inoltre nominato cavaliere della Legione d'onore a Berna nel 2002. Jacques Chessex è deceduto nell'ottobre del 2009.
Philippe Jaccottet, nato a Moudon (canton Vaud) nel 1925, è considerato uno dei più grandi poeti svizzeri, e francesi, del ventesimo secolo. Nel 1953 si è stabilito a Grignan, in Provenza, dove si spegne nel febbraio 2021. Traduce dal greco, dal tedesco, dall'italiano e dallo spagnolo verso il francese. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti (tra cui il Premio Schiller nel 2010) e un numero considerevole di saggi tematizza le sue opere. Le sue poesie sono state tradotte in una ventina di lingue.
Annalisa Izzo, dopo un dottorato conseguito presso la Scuola Normale di Pisa e l’Université de Paris 3, ha insegnato letteratura italiana e francese in diverse università, tra Italia, Stati Uniti e Gran Bretagna. Docente di francese alla Pepperdine University, è l’autrice, tra l’altro, di Telos. Il finale nel romanzo dell’Ottocento (2013).
Anne-Marie Jaton insegna letteratura francese alla facoltà di lettere dell'Università di Pisa. Le sue ricerche si focalizzano sulla letteratura e le correnti di pensiero del diciottesimo, diciannovesimo e ventesimo secolo francese e sulla letteratura francofona. Ha partecipato all'edizione dell'opera completa di Queneau alla Biblioteca delle Pleiadi.